Usare la Fujifilm?

l mio blog fotografico: racconti, non tecnica

Usare la Fujifilm?, questo blog nasce da un mio desiderio personale e continua a rappresentarlo. È il mio spazio dove non parlo di fotografia, ma bensì la pratico raccontando le storie dietro alle immagini che catturo. In un’epoca dove tutti discutono di tecniche specifiche e usano terminologie complicate, io scelgo invece di raccontare le emozioni che si celano dietro ogni scatto.

Il mio pubblico è composto da coloro che amano fotografare senza essere bombardati da vendite di corsi o prodotti non necessari. Preferiscono capire cosa possono ottenere da un obiettivo o una fotocamera che stanno considerando di acquistare.

Da anni uso Fujifilm, a partire dalla X-Pro1 fino alla recente X-T5, e preferisco le lenti fisse. Chi visita il mio blog troverà immagini scattate con queste attrezzature. Non sono uno che ama portarsi dietro uno zaino pesante; preferisco l’essenzialità.

Con Fujifilm mi diverto a scattare foto che non richiedono elaborazioni e che posso trasferire direttamente dal telefono a Instagram o Facebook. Il mio lettore, che ringrazio per le numerose visite, usa la fotografia per documentare ricordi. E dopo aver visitato il mio blog, potrebbe decidere di acquistare una Fujifilm o altre macchine fotografiche, lasciando il telefono nel marsupio e scoprendo che con solo due lenti, come il 16mm o il 27mm, e una singola batteria, si possono ottenere risultati eccellenti.

Cosa porto nel mio marsupio quando esco a fotografare? Cuffie, una batteria e la mia Fujifilm. Non ho legami con Fujifilm; la scelgo perché la semplicità delle sue impostazioni mi permette di concentrarmi sulla fotografia, godendomi l’esperienza.

Le ottiche che possiedo non sono in prestito:

• Il 16mm è fantastico e non solo per paesaggi.
• Il 23mm f/1.4 è eccellente.
• Il 27mm TTArtisan è compatto e perfetto solo di giorno
• Il 30mm macro lo uso solo per lavoro, data la sua incredibile nitidezza.
• Il 56mm f/1.4 Viltrox è ideale per ritratti.
• L’unico zoom che ho è il 70/300, veloce e costoso, ma la qualità non supera il 3.5 su una scala da 5.

Chi mi segue da anni sa che nel mio marsupio prima c’era la X-Pro1, poi la XT3, XT4 e ora la XT5, che ho venduto in attesa della X-Pro4. Quando uscirà, probabilmente venderò quasi tutto tranne le due lenti che uso di più.

Non parlo di video perché non ne realizzo; la X-T5 è eccellente, ma la uso esclusivamente per fotografare. Uso la mia attrezzatura per vari generi, tra cui tradizioni, paesaggi, fotografia notturna, street photography, esplorazione urbana, chiese, storia e un po’ di fotografia sportiva.

vedi la ricetta di questa foto

La fotografia, alla fine, è più sui ricordi che sulla tecnologia. Nonostante la tendenza a parlare di attrezzature, per me l’attrezzatura fotografica rappresenta l’inizio di una storia, non la fine. La fine sono le immagini che faccio.

Se anche tu ami fotografare, ti invito a uscire di casa e a scattare. Non importa i like che ricevi, ma la soddisfazione personale. Ricevo pochi like ma molte visite sul mio blog, il che dimostra che la fotografia è viva e ben apprezzata quando è autentica e non manipolata. Perché la fotografia autentica piacerà per i prossimi dieci anni, mentre quella non manipolata sarà considerata ridicola?

Una volta a casa, scarico tutto in Adobe Lightroom, creo una cartella per ogni soggetto fotografato, seleziono le foto migliori e elimino le altre.

Applico poi il mio sistema colori sempre vivo

e poi carico le immagini sul mio blog e sui social.

Spero che questo blog ti abbia ispirato a prendere la tua macchina fotografica e a raccontare le tue storie attraverso le immagini.