Grazie Sedilo: La Magia dell’Ardia 2024 tra Tradizioni ed Emozioni
Sedilo Ardia 2024: La Magia di San Costantino
Il Risveglio e il Viaggio a Sedilo
🫶 Grazie Sedilo, era l’alba quando ho lasciato Assemini alla volta di Villasor, impaziente di incontrare il mio compagno di avventure fotografiche, Eugenio. Partivo presto, alle 5:00, anche se l’appuntamento era fissato per le 5:45. “Chi mi ama mi segue,” dice il proverbio, e così sono arrivato in anticipo. La voglia di immortalare la corsa dell’Ardia, che si tiene presso il Santuario di San Costantino su una collina che sovrasta Sedilo, era palpabile. Non importa quante volte ci sia stato, ogni volta è diverso, un’esperienza unica da vivere e raccontare.
Arrivo a Sedilo: Una Scoperta senza Parole
Con Eugenio al mio fianco, ci siamo diretti direttamente a Piazza S. Giovanni, come due moderni Indiana Jones in cerca di tesori fotografici. L’atmosfera che ci ha accolto non può essere descritta a parole. Tra le amazzoni, i cavalieri, i fucilieri, il sindaco, il parroco e i carabinieri, abbiamo avvertito un senso profondo di appartenenza.
La prima foto che ho scelto come copertina del mio racconto è una testimonianza di questo sentimento.
“La Tradizione inizia dalla Gentilezza” è il titolo che ho dato a quell’immagine, che rappresenta perfettamente l’essenza dell’Ardia 2024. Non ero mai stato circondato da così tante persone che ti fanno sentire a casa, anche se si tratta solo di un detto.
Una Giornata di Immagini e Emozioni
Le immagini che ho catturato non seguono un ordine cronologico preciso, ma riflettono l’anima vibrante di questo evento. I cavalieri si schierano per le foto rituali, accolti da donne e uomini generosi che offrono non solo acqua o cola, ma anche vino, birra e i dolcetti sardi più autentici, che una volta assaggiati non si riesce a smettere.
Il progetto di Famolostrano è tutto incentrato sulla condivisione di ricordi. Le mie foto non cercano il like perfetto, ma vogliono essere ricordi semplici e genuini di un momento indimenticabile. Tra due o cinque anni, quando tornerete su queste immagini nel mio blog, spero che esse riaccendano in voi le stesse emozioni che ho provato io oggi.
Un Intreccio di Storie e Tradizioni
Parlerò della corsa più avanti, ma ora voglio concentrarmi sulle persone che hanno reso questa giornata così speciale. Non conosco i loro nomi, ma ho voluto immortalare non solo la corsa in onore di San Costantino, ma anche la vita e le tradizioni quotidiane di Sedilo. I giovani a cavallo, i cavalieri e le loro amazzoni, i fucilieri che con i loro spari hanno tenuto vivo l’interesse del pubblico e l’adrenalina dei cavalli.
Il caldo estivo non ha fermato l’afflusso di generosità e ospitalità. Ogni volta che mi fermavo, appariva qualcuno gentile pronto a offrirmi da bere, continuando a ristorare i miei sensi tra vino e dolcetti. Seguendo il suono dei fucilieri, Eugenio ed io siamo arrivati a un locale di fortuna dove, accanto a loro, altri abitanti del luogo ci hanno offerto birra e dolcetti.
Grazie Sedilo: la riflessione e il ritorno a casa
Se decidete di partecipare all’Ardia di mattina, non scappate via subito.
Andate nel cuore del paese e continuate a vivere la tradizione. È lì che si respira la vera essenza di questo evento: la gentilezza e la generosità di una comunità che mantiene viva la storia.
Nel 2024, essere accolto così calorosamente è stato un privilegio raro, come simboleggiato dai miei occhiali verdi e dalla maglietta di famolostrano.org. Se il mio racconto ha toccato qualcuno tra questi meravigliosi protagonisti, vi chiedo di condividerlo. Vorrei che arrivasse un semplice, ma sincero, grazie ❤️.
Le immagini pubblicate sono protette da diritti d’autore e sono liberamente scaricabili per uso personale e non commerciale. È severamente vietato il loro utilizzo commerciale senza l’autorizzazione esplicita di Davide Baraldi. Se ti garba il mio progetto e hai qualche idea per farlo diventare ancora più figo, mandami un messaggio Facebook – Instagram – Scrivimi